Ognuno di noi, a suo modo, è un lettore.
Non importa che cosa si legge, ma come lo si legge.
E come in tutte le forme d’arte, al di là delle specifiche e singole inclinazioni, molta importanza deriva dall’esercizio.
Dai manifesti pubblicitari per strada alle etichette sui prodotti che acquistiamo, dalle istruzioni degli apparecchi elettronici ai bugiardini nelle medicine, tutto ciò che ci circonda ci veicola parole scritte e ci trasforma in lettori più o meno consapevoli.
Ogni categoria di testo scritto porta con sé regole di comunicazione, che spesso siamo in grado di riconoscere, ma non sempre di decodificare.
Sapremmo cioè distinguere perfettamente un testo di poesia dal testo di una ricetta di un dolce, ma non sempre siamo in grado di descrivere quali siano le regole secondo cui sono state redatti i due testi.
Non sempre è possibile, e per altro nemmeno interessante, diventare esperti di ogni tipo di linguaggio, tuttavia ci sono alcuni consigli che possono valere universalmente come base per la lettura creativa.
In particolare, ne vorrei segnalare quattro.
# Essere consapevoli di ciò che si sta leggendo
Senza dubbio la consapevolezza è la base di qualsiasi attività.
Un lettore attento e aspirante a diventare un lettore creativo deve porsi il problema di che genere di testo stia affrontando, sia a livello di macrocategoria (libro, articolo, libretto di istruzioni), sia a livello più specifico (se un libro sia un romanzo, un saggio, un trattato etc.etc.).
# Ascoltare il suono di ciò che si sta leggendo
L’uso della navigazione su internet, dei tablet e degli smartphone, che in buona misura ha sostituito la visione della televisione, ci ha portati ad utilizzare in modo più intenso la lettura, quindi a porre più attenzione alla vista che all’udito.
Tuttavia abbiamo un po’ perso il suono delle parole. Ascoltare il suono di un linguaggio, come se leggessimo ad alta voce, ci aiuta a conoscerlo, a farlo nostro, quindi a possederlo.
# Spaziare nel campo delle letture
Ognuno di noi predilige un genere, sia esso sotto forma delle macrocategorie citate prima, sia esso sotto forma di categorie più specifiche.
C’è chi adora i romanzi gialli e i quotidiani d’informazione, chi legge Hemingway in lingua originale e quotidiani sportivi.
Leggere un po’ di tutto è senza dubbio uno degli esercizi migliori di lettura creativa. La contaminazione è frutto di arricchimento.
# Leggere blog sulla scrittura creativa
Potrà sembrare un controsenso, perché qui più che di scrittura si parla di lettura. Ma, siccome scrittura e lettura sono gemelle simmetriche, non è un controsenso. Nel prossimo post parleremo proprio di questo. Di quali blog seguire e perché.
Buon week-end.
2 Comments
[…] Nel post della settimana scorsa consigliavo agli amanti della lettura di dedicare qualche minuto della propria giornata alla lettura di blog sulla scrittura creativa. […]
[…] Nel post della settimana scorsa consigliavo agli amanti della lettura di dedicare qualche minuto della propria giornata alla lettura di blog sulla scrittura creativa. […]