6 motivi per cui Marco “Monty” Montemagno ha successo

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    Chi è Marco Monty Montemagno? Di sicuro non è facile definirlo con uno slogan. È un imprenditore digitale, ma non solo. È stato campione nazionale di ping-pong, ha condotto programmi televisivi per Sky , ha creato start-up come Blogosfere, ha creato la prima Start-up school, ha condotto programmi radiofonici e la sua pagina facebook, da cui dispensa ogni giorno preziosi consigli, è seguitissima.

    Tuttavia dice di non essere un giornalista né un esperto, tanto meno un motivatore.

    Perché allora ha tanto successo?

    1. ha un target preciso, ma ampio

    Per quanto ogni video abbia un destinatario preciso, quello che viene detto può essere valido per molte categorie di persone che si possono riconoscere in ciò che viene detto. Per esempio, il video Imprenditore di te stesso è chiaramente rivolto ai liberi professionisti, lo dice anche nella videata iniziale, ma i concetti possono essere validi per chiunque in qualche situazione della vita voglia fare qualcosa in proprio, essere appunto imprenditore di se stesso. Non è necessario essere un manager, un architetto o un avvocato, si può anche essere un hobbista, uno sportivo, un artista. Non necessariamente creare qualcosa da sé vuol dire farlo per lavoro. E quanti di noi hanno un progetto per il quale necessitiamo di un buon consiglio?

    2. non È un motivatore nÉ un coach, ma assolve comunque a quella funzione

    Dopo aver ascoltato un video di Monty, ci si sente meglio. Non sempre dà soluzioni, ma fa ordine nelle domande, permettendo così di affrontare ogni problema con lucidità. Sebbene il suo obiettivo non sia quello di motivare né di fare da guida, di fatto assolve a questa funzione perché è rassicurante, anche quando le sue affermazioni posso risultare dure o spiacevoli.

    3. dice cose semplici ma non banali

    Tanti commentano le sue affermazioni sostenendo che dice ovvietà. Permettetemi di dissentire. Se fossero ovvietà, allora le saprebbero tutti e nessuno commetterebbe gli errori comunicativi che invece vediamo commettere ogni giorno. Inoltre tutti avrebbero un’enorme visibilità e, anziché un Montemagno, ce ne sarebbero mille. Tuttavia sono d’accordo anch’io sul fatto che Monty dice cose semplici, che spesso solo proprio quelle a cui non pensiamo. Spesso ci arrovelliamo in soluzioni complicatissime che sono le proiezioni delle nostre ansie e paure. Ma quasi sempre la risposta migliore alle difficoltà è la più semplice, ma proprio perché ce l’abbiamo sotto agli occhi non la vediamo.

    4. usa un linguaggio chiaro, autoironico e appropriato

    Utilizzare un linguaggio chiaro non vuol dire infarcirlo di paroloni che la maggior parte di persone non capisce. Non dubito che per Montemagno sarebbe persino più facile utilizzare tecnicismi e anglicismi (anche perché vive in Inghilterra), tuttavia ritengo che in primo luogo non senta la necessità di dimostrare la sua competenza, in secondo luogo in un contesto informale come quello dei social ha più presa un linguaggio comprensibile a tutti.In più aggiunge una buona dose di ironia e autoironia che rende il discorso più “leggero” e fruibile, pur offrendogli efficacia.

    5. non cerca di piacere a tutti i costi

    Molti lo criticano, molti lo trovano antipatico, alcuni persino arrogante. Premesso che, secondo me, è una persona educata (di certo non starei a sentire un maleducato o un prepotente), non è una persona che cerca di piacere a tutti i costi. Ha le sue opinioni nette, a volte le esprime anche con toni forti, ma proprio per questo ti porta ad amarlo o non sopportarlo, come accade con tutti i grandi.

    6. si presenta in modo accattivante

    Non è il classico “bello”, tuttavia ha un aspetto armonioso che amplifica attraverso una mimica facciale piacevole e accattivante. Infine ha un aspetto rassicurante, in quanto curato e ordinato. Nei suoi video trasmette energia e positività.

     

    E voi, cosa ne pensate? Quali insegnamenti possiamo trarre dal suo successo?

     

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    19 Comments

    • Ho visto qualche suo video tempo fa, e per un micro secondo ho pensato di scrivere un articolo come questo, di cui però avrei sottolineato altri aspetti (cerco di ricordare) come il sottofondo musicale, la ripetizione continuativa della parola chiave di ogni video, il ritmo sostenuto realizzato attraverso il montaggio (non ci sono quasi mai delle pause, tranne quando lui stesso non decide di usare il silenzio per sottolineare un contenuto inespresso), la luminosità e il bianco dominante (compreso quello dei denti che, a occhio e croce, mi paiono finti; di quelli che si innescano con le viti – a tale proposito mi pare che in qualche video molto più vecchio i denti fossero storti), e via dicendo. Si può anche notare come il linguaggio di Monty sia composto quasi esclusivamente di affermazioni. L’avrei voluto scrivere… poi mi sono detto: chi sono io per svelare i segreti degli altri? E così non l’ho scritto.

      • Anch’io sono stata molto colpita dai suoi denti. Se non sono veri, ha un ottimo dentista! 😉

    • nadia

      A me lui piace un sacco. Capisco quello che dice anche se tratta a volte argomenti settoriali, ma si pone semplice e quindi mi arriva.
      Dal suo successo o per lo meno da quello che racconta nei video arriva sicuramente il discorso che chi la dura la vince. Poi in effetti si pone con il sorriso, con le facce naturali, con la voce chiara, con un modo avvincente e risulta un buon comunicatore, infatti viene copiato da moltissimi. E’ incisivo, breve e diretto. Direi che ha le idee chiare e forse quello vince su tutto e trascina.

      • Secondo me viene copiato anche perché è stato uno dei primi a trovare questa formula. Probabilmente l’essere stato un precursore l’ha fortemente (e giustamente) premiato.

    • Chiiiii? Giuro, non so chi sia.

      • Marco Amato

        Ha parlato di lui anche Chiara BM. Non ricordo se in un video o su Facebook. E’ un comunicatore che posta ogni giorno un video sull’imprenditorialità. Ha fatto scalpore perché con Mondadori ha pubblicato un libro inerente ai suoi argomenti e messo in prevendita su Amazon è stato per settimane fra i primi tre libri cartacei più venduti. Per promuovere il libro si è avvalso soprattutto della sua enorme community su Facebook, se non erro 300 mila circa. Ha fatto scalpore anche fra gli addetti dell’editoria (per questo Chiara ne ha parlato) perché lui da solo, senza che Mondadori muovesse un dito di promozione, ha scalato la classifica prima ancora che venisse pubblicato il libro. E quando è uscito, ha fatto sold out su Amazon e dirottando i suoi sostenitori su Ibs, ha scalato la classifica pure lì.

        • Grazie, Marco, che hai risposto accuratamente! 🙂

    • Marco Amato

      Io lo seguo da più di un annetto. Mi è simpatico perché sferza i guru del marketing. Lui non promette più di quel che dice, e la tua disamina su di lui la condivido.
      Io credo che dal suo esperimento del libro, di come ha gestito la community, si possano prendere parecchi spunti.
      Adesso anche dall’editoria emergono voci che dicono: scrittori create le community come Montemagno. Credo che sia una visione errata.
      Ad esempio, nel video in cui lui parla del successo del suo libro, quando prova a spiegare il perché è riuscito a tanto, secondo me o non la dice tutta, o non lo sa fino in fondo nemmeno lui. E’ più probabile la seconda. Il successo si vede, ma comprenderne in toto i meccanismi è quasi impossibile.
      Resta però il fatto, che il solco tracciato da lui, è una linea interessante. Fa comprendere come il potenziale del web e dei social è ancora in gran parte inespresso.

      • Credo anch’io che, in fondo in fondo, non sappia nemmeno lui il segreto del suo successo. Si può provare a immaginarlo, ma capirlo a fondo credo che sia impossibile.

      • Bene, Marco, grazie.
        Sei lui è stato un pioniere, tu sei il mio esploratore. Io vengo dietro, sulla scia. Bacione

    • Ho intravisto il suo libro nelle newsletter delle librerie online. Forse ho anche cliccato per andare a curiosare e mi son detta “Eccone n’altro…”
      Adesso leggo qui da te, vado a curiosare su YouTube i suoi video e cosa parte subito? Maco Montemagno intervista Antony Robbins.
      Appunto, eccone n’altro!
      Ma se io seguo già Tony Robbins da millenni, perchè dovrei seguire Montemagno? 😛
      Battute a parte, la sua è PNL (Programmazione Neuro Linguistica): sembra una parolaccia ma in realtà vuol dire che noi dobbiamo imparare a motivare le nostre azioni positivamente. E sulla PNL il leader indiscusso è Robbins.
      Che poi se vogliamo ridurla in due parole due, la PNL altro non è che il gioco di Pollyanna! 😉

      • La domanda non è perché tu dovresti seguirlo, semmai è perché migliaia di persone lo seguono. 😉

        • Perchè contrariamente a Tony Robbins parla in italiano, perchè contrariamente a Tony Robbins non cita la PNL (che suona come una delle tante pratiche pseudo religiose per cambiarsi la vita), perchè contrariamente a Tony Robbins non è un libro da leggere e nemmeno un meeting esclusivo a posti limitati da migliaia di euro una volta ogni due anni, ma video gratuiti su youtube e il gratis vince sempre su tutto, perchè contrariamente a Tony Robbins prende spunto da esempi pratici europei anzichè statunitensi.
          Quindi è più a portata e meno costoso di Tony Robbins, e si presenta meglio dei consulenti nostrani di PNL che vogliono venderti (a pagamento) l’ebook ancora prima di dimostrare con i fatti quel che predicano. Ecco perchè. 😉

          • Esatto. Penso proprio che tu abbia centrato il punto. Del resto Monty evidentemente ci guadagna, e mica poco, pur offrendo di base contenuti gratuiti. Ora non conosco i numeri della sua community vip, ma credo che anche lì un bel seguito ce l’abbia. Ed è logico: con una cifra abbastanza potabile (meno di 50€ al mese) mette a disposizione i suoi consigli in modo personalizzato. Non ti vende solo un libro o un corso preconfezionato, ma si mette a tua disposizione. Ecco perché piace. Ogni tanto dalla sua pagina fb registra in diretta e risponde ai commenti dei suoi fans. Ha trovato il compromesso tra l’essere un personaggio, comunque, famoso e un esperto da cui trarre preziosi consigli.

    • PNL PoLlyaNna. tutto torna persino le lettere. Ma sti qua non scoprono nulla, solo si vendono alla grandissima!

      • Secondo me è utile darci uno sguardo, anche per chi magari non ama il genere. 🙂

    • Andrea

      Confermo sono falsi, lo conosciuto quand’erano ancora storti…

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