25 domande cinematografiche indiscrete – (meme)

Indice dei Contenuti

    Il cinema è una mia vecchia passione. C’è stato un periodo della mia vita in cui volevo conoscerlo talmente a fondo che mi iscrissi al DAMS con l’obiettivo di prendere una seconda laurea. Allora lavoravo in Municipio, avevo parecchio tempo libero e non avevo ancora bambini. Insomma, ci stava. Sostenni anche qualche esame con discreti risultati. Poi però, va detto, la spesa delle tasse universitarie iniziò a pesarmi molto, perché è ovvio che chi si iscrive per una seconda laurea lo fa solo per lusso ed è quindi giusto che, pur non occupando aule né pesando sulla società in alcun modo, si trovi nella fascia più cara, indipendentemente dal reddito.
    Tralasciando l’invettiva politica, dicevo che c’è stato un tempo in cui amavo il cinema. Lo amo ancora ma, per motivi di figli e cose varie, lo seguo meno di allora.
    Qualche giorno fa ho trovato questo meme sul sempre brillante blog di Marina e ho subito deciso di buttarmici![su_spacer]

    Ecco, dunque, le mie risposte alle 25 domande.[su_spacer]
    1) Il personaggio cinematografico che vorrei essere:
    Dire l’Amélie interpretata da Audrey Tatou in Le Fabuleux Destin d’Amélie Poulain sarebbe troppo facile e scontato. Per cui dirò Layale, interpretata da Nadine Labaki in Caramel. Una gran donna per un gran film. (Anche una gran bella donna, e, se devo sognare, fatemi sognare per davvero!).[su_spacer]
    2) Genere che amo e genere che odio:
    Adoro la commedia. Soprattutto quella francese. I film sentimentali solo se non hanno lieto fine (ah già, non sarebbero sentimentali). Detesto i film catastrofici, quelli inutilmente violenti o quelli di arti marziali (però La tigre e il dragone mi è piaciuto molto).[su_spacer]
    3) Film in lingua originale o doppiati:
    Francesi in lingua originale, magari sottotitolati. Il resto, doppiato. Se no, non capisco.[su_spacer]
    4) L’ultimo film che ho comprato:
    Non ricordo.[su_spacer]
    5) Sono mai andato al cinema da solo:
    No, mi piace andare con chi ha i miei stessi gusti e terminare la serata davanti a una tisana con biscotti, parlando del film.[su_spacer]
    6) Cosa ne penso dei Blu-Ray:
    Non mi sono mai posta il problema. Sono troppo costosi.[su_spacer]
    7) Che rapporto ho con il 3D:
    Non mi interessano i film spettacolari, quindi ne faccio anche a meno.[su_spacer]
    8) Cosa rende un film uno dei miei preferiti:
    Quell’insieme di dramma e gioia che rende un film amaro e vero come la vita. Non per niente tra i miei registi preferiti Ozpetck e Pupi Avati.[su_spacer]
    9) Preferisco vedere i film da solo o in compagnia:
    Dipende. Se c’è da ridere sicuramente in compagnia. Altrimenti posso struggermi anche da sola. :)[su_spacer]
    10) Ultimo film che ho visto:
    Le donne del sesto piano di Philippe Le Guay.[su_spacer]
    11) Un film che mi ha fatto riflettere:
    Tanti. Ultimamente (cioè ieri) Le donne del sesto piano di Philippe Le Guay.[su_spacer]
    12) Un film che mi ha fatto ridere:
    Non ci resta che piangere, uno dei film più belli del cinema italiano.[su_spacer]
    13) Un film che mi ha fatto piangere:
    Di solito non piango. Il film che in assoluto mi ha più turbata è stato La scelta di Sophie di Alan Pakula.[su_spacer]
    14) Un film orribile:
    Gli horror. Una volta li adoravo, adesso non ce la faccio a guadarli.[su_spacer]
    15) Un film che non ho visto perché mi sono addormentata:
    A proposito di Schmidt con Jack Nicholson. Ed ero pure al cinema.[su_spacer]
    16) Il film più lungo che ho visto:
    La trilogia del Signore degli Anelli.[su_spacer]
    17) ll film che mi ha deluso:
    Il cuore grande delle ragazze di Pupi Avati. [su_spacer]
    18) Un film che so a memoria:
    Ritorno al futuro. [su_spacer]
    19) Un film che ho visto al cinema perché mi ci hanno trascinato:
    Nessuno. Non vado al cinema se non sono convinta del film.[su_spacer]
    20) Il film più bello tratto da un libro:
    The Hours,  lo splendido film tratto dall’altrettanto splendido romanzo omonimo di Michael Cunningham.[su_spacer]
    21) Il film più datato che ho visto:
    La vita è meravigliosa di Frank Capra. [su_spacer]
    22) Miglior colonna sonora:
    Sicuramente non è la migliore, ma quella che ho amato di più è la colonna sonora di Saturno Contro di Ozpetck. [su_spacer]
    23) Migliore saga cinematografica:
    I vari Ritorno al futuro. [su_spacer]
    24) Miglior remake:
     Se può essere considerato il remake di Destino cieco di Kieslovski, Sliding doors di Peter Howitt. [su_spacer]
    25) Un film che non ho visto perché stavo facendo le cosacce:
    Ahahahaha! Beh.. Boh.. Ultimo tango a Parigi? [su_spacer]
    E voi come rispondereste a queste domande?

    Se ti è piaciuto, condividilo!

    22 Comments

    • Bello Caramel 🙂 peccato sia passato quasi inosservato.

      • Vero. Poco successo di pubblico in sala e poco considerato anche dalla critica, anche se, le rare volte in cui se ne parla, incassa giudizi positivi. Perché? Boh, non saprei. Forse non siamo ancora pronti al punto di vista troppo femminile di una regista-attrice libanese?

        • Non saprei se sono state le tematiche o semplicemente è un genere che in Italia non va, oltre tutto proveniente da un piccolo paese.

    • Abbiamo diverse preferenze in comune: Ozpetek e Pupi Avati in primis!

      • Sai qual è il mio sogno più proibito? Che Ozpetek tragga una sceneggiatura da un mio romanzo… :O

        • ohhh, che sogno figo! Aggiungo il carico da 11 e che ti interpelli per scegliere gli attori 😀

          • Sì, sì… gli attori so già anche quali sarebbero!!! 😀 😀 😀

    • Se ti è piaciuto La tigre e il dragone, dovrebbe piacerti anche La foresta dei pugnali volanti, medesima ambientazione, ugualmente scenografico, colonna sonora spettacolare (la danza dei tamburi la più bella). Spesso lo ridanno tra Rai4 e RaiMovie, tienili d’occhio.

      • Seven Swords? Anche se è un po’ più “cinese” come realizzazione.

    • Per il film più lungo avrei detto anche la saga de Lo Hobbit, ma in realtà Il Signore degli Anelli è il più lungo: 557 minuti contro 458.
      Il film più orribile è Sharknado…pellicola sprecata.
      Il film che so a memoria? Lo chiamavano Trinità!! Continuavano a chiamarlo Trinità…E poi lo chiamarono il Magnifico. (vi svelo un segreto: a 10 anni io dovevo sposarmi con Terence Hill, poi qualcosa è andato storto….)
      Miglior remake (ma in genere detesto le copie) per me è Sabrina del 1995 con Harrison Ford, Julia Ormond, remake di Sabrina del 1954 con Humphrey Bogart, Audrey Hepburn.
      Sulle colonne sonore dovrei scrivere un trattato….
      Dai Linkin Park dei Transformers di Michael Bay, gli ACDC di Iron Man 2 (si, mi piacciono le americanate, come i piani ben riusciti…) alla coinvolgente soundtrack L’ultimo dei Mohicani (cornamuse e tamburi ripresi gioco forza da Bear McCreary per la serie Outlander) alle composizioni score di Carter Burwell per Twilight (la mia preferita resta l’overture di Breaking dawn 2 che le riprende tutte, giri di piano e giri di basso). Anche Il gladiatore di Enya mi fa venire gli occhi lucidi all’istante…

      • Enya… come ho potuto dimenticare quella colonna sonora? Mi vengono i brividi solo a pensarci…

      • Forse non dovrei dirti che… sono stato in visita al paese natale della madre di Terence (forse non tutti sanno che è mezzo sassone) dove lui ha passato buona parte dell’infanzia e dove la piscina comunale e l’unico pub sono a lui dedicati (quando uno è malato di nerdite è malato fino in fondo, a mia parziale discolpa non era lontano e non ero da solo 😛 )

        • ahahha, tranquillo, adesso m’è passata! 🙂
          Nel frattempo in lista ci sono stati David Hasselhoff di Supercar (in realtà mi piaceva l’auto!), Lorenzo Lamas in versione Renegade (e mi piaceva la moto!), George Clooney (che ora mi sta pure antipatico, pensa te!), il dottor Stranamore di Grey’s Anatomy (le battute si sprecano…). Poi arriva l’età della ragione.
          Io la sto ancora aspettando. 😛

    • nadia

      Ah il cinema che passione, avercelo il tempo però. L’ultimo film vero visto al cinema l’ho scordato, solo cartoni per portarci i bimbi e direi che non sono male nemmeno quelli, ma non voglio approfondire ora. In tv stesso problema, se guardo un film, con tutte le interruzioni pubblicitarie, alla fine rischio il crollo e poi salta di leggere…quindi mi taglio fuori, i miei titoli sono praticamente preistoria. Mi innamoro molto spesso della trama nonostante gli attori e sì davvero cinema che passione!

      • Anche per me il cinema è ormai un luogo quasi infrequentabile, sempre per via dei bambini. Ma con una cifra più che accettabile (49€ all’anno) mi sono abbonata a mymovies e guardo molti film in streaming. Offrono molti film francesi anche in lingua originale. Che è appunto il mio genere preferito. 🙂

    • Grazie per la citazione, Silvia. 🙂
      Ops, Pupi Avati è proprio il regista che ho inserito tra il genere di film che odio! 🙁
      Però su Ozpeteck siamo in sintonia!
      Ero anch’io un’appassionata di horror in tempi lontanissimi. Chissà se è fisiologico che crescendo si cambino i gusti!

      • Beh, Pupi Avati è uno di quei classici registi che o ti piacciono o li detesti. Io mi innamorai di Regalo di Natale e da allora ho visto e amato molti film suoi, anche se alcuni sono davvero pesanti.
        Credo che i gusti cinematografici, come molti altri, siano sempre in evoluzione. Io sono cambiata tanto in questo senso da quando ho avuto i bambini. Gli horror non riesco proprio più a guardarli.

    • Avevo iniziato a scrivere questo post lunedì prima che mi salisse la febbre a 39. Siccome oggi è il turno della “Storia in sei parole”, lo pubblicherò la prossima settimana. Rimando quindi a quel momento eventuali risposte e commenti! 😀

      • Un, volo sulla storia in sei parole!

    • “Ritorno al futuro”! *_*
      In questi giorni pubblico il mio! 🙂

      • Ho fatto vedere di recente Ritorno al futuro ai miei bambini. Quanta nostalgia di quei tempi là! Aspetto il tuo post. 🙂

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    Vivo con due figli, un marito e un gatto in una casa ai confini del bosco. 
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