Liebster blog Awards: le mie non-nomination

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    Eh lo so: c’avrete già due palle di ‘sti premi.

    Per motivi di calendario editoriale partecipo tra gli ultimi. Però, ragazzi, è la prima volta che vengo nominata e non posso proprio esimermi dallo scrivere un post a riguardo.

    Ringrazio di cuore le tre amiche blogger che mi hanno concesso tanto onore, Maria Teresa, Marina e Monica (davvero non mi aspettavo tre nomination) e mi accingo a svolgere il compito affidatomi punto per punto, anche se modificando leggermente il gioco.

    Promuovere un blog

    Non ha bisogno certo di essere promosso da me, ma sicuramente il blog di Barbara è una chicca nel panorama della blogosfera. Mi piace il suo approccio: è un misto tra la sua competenza tecnico-informatica e la sua passione per la lettura e la scrittura. Lì trovo spunti interessanti e informazioni che ancora non avevo. Vale davvero la pena di farci una sosta.

     

    Rispondere alle domande di Maria Teresa

    • Il genio della lampada esaurisce un tuo desiderio. Qual è? Vedere felici le persone a cui voglio bene, i miei figli in primo luogo.
    • Come ti vedi tra dieci anni? Con l’ennesimo progetto da realizzare.
    • Come sei la mattina, appena alzato/a? Con già in mente troppe cose da fare rispetto al tempo a disposizione.
    • Una parola che ti descrive? Una sola? Mmmmmm… solidale. 
    • Il libro che porteresti su un’isola deserta? Quello che starò scrivendo in quel momento.
    • Credi nell’esistenza degli Angeli? Credo che sia molto importante crederci.
    • Il primo ricordo che hai di quando eri piccolo/a? Non penso mai al passato.
    • Un film che ti ha fatto piangere? La scelta di Sophie
    • Se fossi un animale, saresti…? Un cane
    • Un personaggio storico che ammiri? Tutti quelli che hanno sacrificato la loro vita per quella altrui.
    • In qualche epoca avresti voluto vivere? Mi piacerebbe poter fare un salto in tutte le epoche dal Medioevo in poi per capire come si vivesse veramente.[su_spacer]

    Rispondere alle domande di Marina

    • Quando andate a dormire la sera? Sempre troppo tardi
    • Preferite scrivere di giorno o di notte? Amo scrivere quando non ho distrazioni, giorno o notte non ha importanza. Vorrei alzarmi alle 5 del mattino e scrivere fino alle 9.
    • Il valore più importante nella vostra vita. La comprensione
    • Definite con tre aggettivi la vostra scrittura: Più che dire com’è, dico come vorrei che fosse: asciutta, ironica, empatica 
    • Mare o montagna? Montagna nel cuore perché ci vivo, mare nella testa perché lo desidero
    • Cena a lume di candela o baldoria con gli amici? Cena a lume di candela con pochi amici del cuore
    • Un editore “big” viene da voi e vi dice: pubblico il vostro libro, ma dovete chiudere il blog.  Che fate? Non lo so. Mi viene da dire che non accetto intimidazioni. Però poi, nei fatti…
    • Un giorno da leoni o cento da pecore? Cinquanta da cane
    • Di che materia sono fatti i vostri sogni? Nuvole creative
    • Cosa migliorereste del vostro blog? Credo che la cosa più importante sia continuare a migliorare la qualità dei post o almeno impegnarsi in tal senso 
    •  Fatevi una domanda da soli e date una risposta: Che cos’è per te il successo? Sapere che ciò che ho scritto è stato utile a qualcuno[su_spacer]

    Rispondere alle domande di Monica

    • 1. Perché hai aperto un blog? Perché amo confrontare le mie opinioni con quelle di persone più esperte di me
    • 2. In base a cosa scegli di seguire un blog? In base agli argomenti proposti e al modo di trattarli
    • 3. Qual è il tuo genere letterario preferito? Quello che riesce a superare i limiti di quel genere
    • 4. Quando decidi che un libro fa per te? Quando mi incuriosisce per un particolare qualsiasi: il titolo, la copertina, la quarta, l’autore…
    • 5. Quando decidi che un libro non fa per te? Quando dopo una decina di pagine non mi ha trascinata nel racconto
    • 6. Qual è la cosa che preferisci fare in assoluto? Non importa tanto il che cosa, ma il come. Amo fare moltissime cose anche noiose o faticose, ma devo essere in armonia con me stessa e con gli altri.
    • 7. Che musica ascolti? Quella che mi comunica uno stato d’animo
    • 8. Qual è la cosa che odi di più al mondo? I conflitti, in ogni senso
    • 9. Animale preferito? Cane
    • 10. Carne, pesce o verdure? Tutte e tre, anche insieme
    • 11. Quanti caffè bevi al giorno? Non bevo caffè[su_spacer]

    Raccontare 11 cose di me

    1. Sono una persona fortunata. Tutto ciò che nel corso della mia vita ho desiderato davvero prima o dopo è arrivato;
    2. Mi piace la fatica fisica e la sensazione di stanchezza che essa mi lascia nei muscoli intorpiditi;
    3. Non mi sono mai ubriacata in vita mia perché temo la perdita del controllo;
    4. Non so nuotare e ogni anno mi ripropongo di imparare;
    5. Non so l’inglese e, dopo tanti anni di promesse a me stessa, finalmente lo sto studiando;
    6. Amo gli sport di squadra, tuttavia l’unico sport che ho praticato seriamente è il badminton;
    7. A Pasqua amo preparare le uova di cioccolato da regalare agli amici;
    8. Mi piace stare con gli altri ma odio gli assembramenti di persone, per questo non vado mai in luoghi affollati;
    9. Amo invitare a cena gli amici e cucinare per loro piatti elaborati: mi sembra un bel modo di donare loro qualcosa di me;
    10. Mi dà più soddisfazione ottenere risultati con la fatica che con la fortuna;
    11. Se mai dovessi riuscire a pubblicare un libro di successo, farei come Elena Ferrante e non vorrei che si sapesse chi sono.[su_spacer]

    Proporre le mie (non)-nomination

    Ormai in questa fase quasi tutti i blog che seguo sono stati inseriti nei liebster. Riproporre le stesse nomination renderebbe senza dubbio il gioco noioso.

    Per cui voglio limitarmi a un ringraziamento doveroso quanto sincero.

    Il mio blog è nato da pochi mesi, tuttavia in questo breve spazio di tempo sono entrata contatto con molti blogger da cui ho imparato (e sto imparando) davvero tanto. In questa strana comunità virtuale mi sono sentita subito in armonia e ho avuto occasione di conoscere persone piacevoli oltre che preparate. Non posso che ringraziarle per ciò che mi hanno insegnato e per la disponibilità nei miei confronti che, a volte, si trasforma persino in conoscenza personale e amicizia.

    Sperando che i nostri dialoghi virtuali  siano sempre fonte di scambio reciproco e di crescita personale, voglio ringraziare davvero di cuore:

    Daniele, Salvatore, Sandra, Marco, BarbaraMaria Teresa, Michele, Monica, Chiara, Marina, Darius, Nadia, Giulia.

    Un grazie dal profondo del cuore anche a due fedeli commentatori senza blog: Grilloz e Marco Amato.[su_spacer]

    Senza di voi il mio blog sarebbe molto meno interessante.

    Se ti è piaciuto, condividilo!

    39 Comments

    • nadia

      Nulla da eccepire, ma quella interessante in prima battuta sei tu! E su questo non ci sono dubbi.

    • Marco Amato

      Oh Silvia, dentro la mia scorza di commentatore duro tengo un cuore tenero.
      Grazie per aver pensato anche a me. Davvero un bel pensiero. 🙂

      • Non posso dire altro per non fare la svenevole, come dice qualcuno! XD

        • Marco Amato

          No, no, di’ pure che gli altri non sanno quel che dicono 😛

      • Grazie, Chiara. Davvero un bel gruppo!! 🙂

      • Silvia

        😛

    • Personalmente penso di essere io a doverti ringraziare! Hai portato una ventata di novità a noi vecchi dei blog un po’ in stallo.
      Marco è un dolcetto, lo capisci subito che è buono ma per il cuore morbido tocca spaccare la crosta col cucchiaio di traverso.

      • Marco Amato

        Oh Sandra! Non rivelare i miei punti deboli che altrimenti finisco come Superman con la Kriptonite e poi si scopre che sotto il petto d’acciaio ho il cuore di Winnie the Pooh. Oh rabbia! 😀

      • Ahahahaha… Marco come una crème brulée!!! 🙂 🙂

    • Michele Scarparo

      Grazie a te: è sempre bello allargare il cerchio 🙂

    • Ma grazie a te! Che bel post e che bello soprattutto è stato conoscerti un pochino di più, come ha detto qualcun altro in un commento, sei tu la persona interessante! Insomma questi giochini con le domande hanno il loro perché 🙂

      • Anche a me piacciono molto questi giochi. Mi piace rispondere alle domande e altrettanto leggere le risposte altrui. 🙂

    • Grazie anche da parte mia. Il mio istinto mi ha guidato bene facendomi approdare nel tuo blog. Poi, ho gettato l’ancora e ci sono rimasta!
      E a proposito della mia ultima domanda: ti auguro di cuore di essere utile a qualcuno! 🙂

      • Grazie, Marina, del tuo augurio! 🙂

      • nadia

        Su questo intervengo subito, lei per me è diventata più che utile, indispensabile. Il suo modo carino, senza fronzoli di rapportarsi è la caratteristica più immediata che raggiunge. I suoi dubbi posti nel blog si trasformano in consigli, meglio di così, avercene di Silvia!

    • Avevo letto subito stamattina questo post, ma poi mi sono persa nella ricerca di che cos’è e da dove arriva questo Liebster Award. Nessuno ne sa niente di più del fatto che arriva dalla Germania dal 2011. Ma non c’è fonte. Robe da fare impazzire un segugio come me (che poi oggi il mio fiuto è ko completo).
      Comunque, grazie grazissime per la promozione. Che no no, webnauta ha bisogno di essere promosso anche da te! In fondo la mia nave è stata varata nello stesso periodo del tuo blog! 🙂
      Mi sono poi chiesta: ma per le nomination, come si fa a sapere chi ha meno di 200 follower? Follower social? Visite mensili? Utenti iscritti? Commentatori? Le regole del Liebster cambiano ogni anno, non si sa chi le modifichi, ma non sempre sono chiare.
      Voglio condividere i tuoi ringraziamenti, perchè anch’io sto studiando parecchio dagli altri blog e leggo molto più di quel che scrivo.

      …e ci mancava il captcha matematico! Io ooooooodio la matematica! 😛

      • Marco Amato

        Ecco Barbara, a me questo Liebster Award fa sorgere alcune domande da ex tecnico della seo.
        Secondo me appunto lo ha inventato un seo. Si era studiato una genialata per attirare backlink, ma poi la cosa era tanto bella che gli è sfuggita di mano e se ne sono appropriati i blogger veri.
        Sempre al livello tecnico, ma non mi aggiorno da due anni, il che significa preistoria, tutti questi blog che premiandosi si linkano l’un l’altro potrebbero sembrare agli occhi del motore di ricerca Google una mega matrice di link e iniziare a comminare penalizzazioni. Il rischio teorico esiste. Però credo che non accadrà perché di norma i vostri blog posseggono un trust elevato. Però il dubbio resta.
        Ehm… scusa Silvia se mi è preso il commento tecnico di sghimbescio… 😛

        Ah p.s. Silvia ma per aver inserito il capcha, il plugin Askimet non riesce a bloccare i commenti spam?

        • No, no. Molto interessante il tuo commento tecnico. 🙂

          Per quanto riguarda i commenti spam, non avevo mai attivato akismet perché ne arrivavano veramente pochi. Poi sabato mattina, vai a sapere perché, sono arrivati più di 150 spam in meno di un’ora. Così (dando retta a mio marito) li ho bloccati attivando un plugin con il capchta che conoscevo già. Ora mi sono studiata akismet (che è piuttosto semplice da usare, temevo peggio) e l’ho attivato. 🙂

        • Guarda Marco, sto ancora seguendo varie tracce in giro per il web. Adesso sto spidocchiando i siti in tedesco, dato che è nato lì. Ma la fonte sembra introvabile. Molti dei link a ritroso puntano a indirizzi non più esistenti, ma di siti ancora vivi (scrivi un posto e poi lo cancelli? oppure il sito ha subito un cambio di proprietario?)
          A livello seo, mi risulta che Google ha dichiarato di non farsi più prendere da questa fobia da eccesso di scambio di link (con l’uso massivo di nofollow), non è quello che guardano per assegnare il rating, quando il contenuto dei rispettivi siti è valido (diversamente da quelle “directory” a cui ci si iscriveva un decennio fa per far girare il nome del proprio sito). Poi c’è dello spam anche nei backlink (vedi semalt) per cui ci sono plugin appositi per escluderli da Google Analytics, ma solo per avere statistiche leggibili.

          • Mi piace l’immagine di te che spidocchi i siti tedeschi! 😀 😀 .D

            • Ti rivelo un segreto: ho studiato per 5 anni il tedesco, ma l’ho odiato talmente nel profondo che l’ho scordato in 1 minuto, l’ultima lezione della quinta (tanto non lo portavo alla maturità). 😉

              • Io ho dato un esame di lingua tedesca all’università perché la mia relatrice mi ci ha costretta. Mi ha rovinato la media e non ho imparato un tubo… 🙂

      • Vedi che tu sei un vero segugio! Ti ammiro per questo. Io non mi ero neanche posta il problema dell’origine… 😛 Se scopri altre info interessanti, fammele sapere! 😀

    • Con grandioso tempismo e invidiabile prontezza 🙂 , mi unisco alla coda di ringraziamenti per il tuo blog che leggo sempre con interesse. Non per nulla campeggia già da tempo nella blogoteca del mio retroblog.

      Ti ringrazio per la non-nomination: onorato.

      Mi piace il fatto che abbiamo avuto un’idea molto simile: anch’io sono stato Liebesterizzato da Marina e nel post del mio retroblog ho optato per le non-nomine…

      • Ho letto il tuo post. Appena ho un attimo vado a commentare. 🙂

    • Daniele

      Il blog sta andando bene, quindi continua così 🙂

    • A te, cara! È stato un piacere trovarti! 🙂

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